domenica 6 marzo 2016

Fascismo a Treviso. C'è chi disse no: antifascisti nati nel comune di Treviso - Casellario Politico Centrale, 1 - (I - Z)

 - antifascismo a Treviso: gli oppositori al regime fascista nel ventennio -

Con l'avvertenza che, a parte rari esponenti della buona borghesia (prevalentemente di fede repubblicana), è inutile cercare in questo elenco i nomi noti della “trevigianità” fra le due guerre o gli intellettuali della “Treviso piccola Atene”.

Qui si troveranno calzolai e venditori ambulanti, operai e braccianti, fornaciai, ferrovieri e barbieri, non certo gli squadristi più o meno ad honorem Giovanni Comisso e Giuseppe Mazzotti (per citarne un paio) che col regime fascista ci marciarono, per poi adeguarsi senza scosse a quello democratico/cristiano.

Note
- Ho lasciato l'elenco così come si trova nella lista online del Casellario Politico Centrale; vi sono quindi compresi (segnalati con *) anche i sei fra socialisti e anarchici che conclusero il loro periodo di "attenzionati" dal potere statale prima dell'avvento del fascismo.
- Nelle prime due righe dopo il nome sono indicati anno di nascita ed estremi cronologici della presenza nel CPC.
- Rubrica di frontiera: vi erano iscritti tutti - oppositori e non - gli espatriati clandestini (senza passaporto). Nel caso di rientro in patria sarebbero stati perquisiti, fermati o arrestati. (Ringrazio il dr. Giovanni N. Re per la segnalazione).

Sui seguenti "sovversivi" nati (o residenti) a Fiera:
Armellin Cecilia e Costante, Caratti Alessandro, Giovanni e Umberto, Dal Ben Emilio, Dal Bo Cesira (moglie di Giovanni Rossetto), Fantin Teresa, Feltrin Riccardo, Fregonese Carlo e Guglielmo, Geromin Carlo, Massariol Giuseppe, Mion Giuseppe, Morato Maurizio e Rodolfo, Novello Ettore, Perini Domenico, Piovesan Amadio ed Erminio, Rossetto Emilio detto Dante, Rossetto Giovanni e Sante, Toffolo Luigi, Torresini Alessandro, Vecchia Antonio
altre informazioni e schede del CPC in Alessandro Casellato, Una piccola Russia, Un quartiere popolare di Treviso tra fine Ottocento e secondo dopoguerra, 1998.





Imbelli Teodoro

1877
1930-1933
socialista
ferroviere
radiato

Iseppi Arturo

1896
1933-1940
repubblicano
falegname

Isetto Carlo

1897
1930-1941
socialista
impiegato

Latrocol Erminio

1878
1909-1938
anarchico
iscritto alla Rubrica di frontiera
radiato

Libralato Antonio

1897
1929-1941
antifascista
bracciante

Livotto Ottorino
1900
1933-1936
repubblicano
merciaio ambulante
Locatelli Aldo
1899
1928-1940
repubblicano
negoziante

Lorenzotto Luigi Quirino
1876
1904-1942
anarchico
elettricista

Maccagnan Giovanni
1906
1935-1941
antifascista
arrotino
confinato
ammonito

Maciocci Erminio
1877
1911-1935
anarchico
barbiere
radiato

Maciocci Leopoldo
1870
1896-1942
socialista
tipografo
iscritto alla Rubrica di frontiera

Maier Massimo
1856
1897-1942
socialista
impiegato al macello pubblico
radiato

Maladosa Edoardo
1881
1930-1941
socialista
cappellaio
diffidato

Manenti Giovanni Luigi
1900
1930-1942
repubblicano
venditore ambulante
Marchionni Santo
1929-1930
Marinato Attilio
1893
1937-1942
anarchico
motorista
meccanico
confinato

Marsoni Guido
1885
1906-1942
socialista
tappezziere

Martini Ernesto
1877
1929-1941
socialista
pittore
Mazzariol Luigi
1883
1911-1942
socialista
barbiere
radiato

Mazzeri Bruno
1900
1927-1944
comunista
portabagagli
denunciato al Tribunale speciale

Mezzavilla Giuseppe
1893
1911-1942
socialista
muratore
radiato

Michelin Michele
1846
1896-1929
socialista
agricoltore possidente
radiato

Michelin Vittorio Luigi
1886
1928-1928
anarchico
Millerape Severino
1882
1942-1942
antifascista
maresciallo dei carabinieri ex
ammonito

Minello Marcello
1909
1931-1942
antifascista
meccanico
iscritto alla Rubrica di frontiera
Volontario antifascista in Spagna (Cfr. Bizzi, cit., vol. 1, p. 39). Dalla sua biografia in La Spagna nel nostro cuore 1936-1939 - Tre anni di storia da non dimenticare, (Le quattromila biografie dei volontari italiani che combatterono per difendere la Repubblica dall'attacco franchista, p. 310, alla voce) sappiamo che combatté dapprima con la Colonna Durruti, poi con la Colonna Italiana e infine nella 125. Brigata Mista.

Mion Giuseppe
1907
1929-1941
socialista
fabbro
«Giuseppe Mion, socialista, abbandona Fiera appena diciassettenne per andare in Belgio a fare il fabbro ». Casellato, Una piccola Russia, p. 125.
Miozzi Mario
1884
1911-1935
anarchico
elettricista
radiato

Miozzi Rino
1887
1928-1934
anarchico
piazzista
Montellato Giuseppe
1868
1897-1930
anarchico
calzolaio
Morandin Giovanni
1904
1930-1941
repubblicano
chauffeur
meccanico
radiato
Cfr. Bizzi, cit., vol. 1, pp. 20 e 24.

Moras Angelo
1898
1928-1943
socialista
meccanico
Morato Maurizio (Fiera)
1899
1930-1942
socialista
carpentiere


Morato Rodolfo (Fiera)
1888
1929-1942
socialista
mugnaio
radiato
Moretto Giovanni
1907
1933-1940
socialista
elettricista
iscritto alla Rubrica di frontiera

Moro Clotilde
1892
1930-1940
antifascista
denunciato per offese al capo del Governo

Moro Mario
1904
1934-1939
repubblicano
elettricista
iscritto alla Rubrica di frontiera
Volontario antifascista in Spagna (Cfr. Bizzi, cit., vol. 1, p. 39). Dalla sua biografia in La Spagna nel nostro cuore, p. 321, alla voce: esule in Argentina; in Spagna a combattere contro Franco nel 2. btg. della brigata Garibaldi.

Morosini Luigi
*
1858
1898-1898
socialista
commesso viaggiatore

Nardari Giuseppina [Moglie di Silvio Trentin]
1892
1933-1943
antifascista
iscritto alla Rubrica di frontiera

Nenzi Fortunato
1868
1898-1941
socialista
panettiere
Noghera Giuseppe
1887
1906-1942
socialista
fabbro
Novello Ettore
1884
1913-1937
antifascista
presidente della cooperativa

Olivier Luigi Arturo
1869
1898-1942
socialista
esercente
radiato

Parisotto Pietro
1881
1910-1941
anarchico
agg meccanico

Parma Riccardo Mario
1875
1927-1940
repubblicano
pittore
Pasetti Gino
1874
1898-1935
socialista
negoziante
radiato

Pasqualon Mario Quinto
1906
1932-1939
comunista
bracciante
elettricista
denunciato al Tribunale speciale
radiato
Cfr. Bizzi, cit., vol. 1, pp. 20 e 24

Pavan Alvise
1903
1927-1934
socialista
iscritto alla Rubrica di frontiera
Cfr. Bizzi, cit., vol. 1, p. 11-
Nato da famiglia trevigiana di mugnai. Fattorino del telegrafo. Dirigente giovanile del partito repubblicano, è ferito e perde l'avambraccio destro nell'assalto fascista a Treviso del 13 luglio 1921. Il 3 febbraio 1922, con una quarantina di "arditi del popolo" ferisce in uno scontro a Treviso il fascista udinese Bianchi. Emigrato in Francia nel 1926 è condannato dal fascismo a tre anni di confino in contumacia. Morirà in carcere in Francia, per tubercolosi, il 15 novembre 1929. (Scattolin, Assalto a Treviso, pp. 121-123).

Pavan Amedeo
1899
1930-1942
repubblicano
proprietario

Pavan Giuseppe
1900
1928-1944
repubblicano
portalettere
iscritto alla Rubrica di frontiera

Pavon Giovanni
1860
1895-1942
socialista
tornitore
radiato

Pelosio Anna Maria
1871
1937-1942
antifascista
sarta
iscritto alla Rubrica di frontiera

Pelosio Emilio
1884
1925-1934
repubblicano
bracciante


Perini Domenico (Fiera)
1871
1929-1934
antifascista
falegname
Perocco Luigi
1885
1931-1931
socialista
tipografo
radiato

Pessotti Pietro
1902
1927-1943
comunista
tipografo
diffidato
iscritto alla Rubrica di frontiera
denunciato al Tribunale speciale

Petrina Mario Giorgio
1877
1896-1924
socialista
agente di commercio
radiato

Petrucco Vittorio
1904
1938-1943
antifascista
minatore
iscritto alla Rubrica di frontiera

Pettenò Germano
1911
1937-1942
comunista
operaio
iscritto alla Rubrica di frontiera

Piai Pietro
1889
1930-1941
repubblicano
esercente bar
Piazza Luigi Alberto
1879
1925-1941
socialista
sarto
ammonito

Piazza Olivo
1876
1931-1943
antifascista
meccanico
confinato
radiato

Piccarone Massimiliano
1864
1901-1929
anarchico
meccanico
Pillonetto Giovanni
1875
1937-1941
comunista
meccanico
iscritto alla Rubrica di frontiera

Pilon Caterina
1899
1925-1937
comunista
pastaia
radiato

Pilotto Angelina detta Lina
1898
1928-1940
antifascista
prostituta
Piovesan Erminio
1900
1928-1941
socialista
merciaio ambulante
iscritto alla Rubrica di frontiera

Pivato Noè
1903
1927-1941
anarchico
muratore
iscritto alla Rubrica di frontiera
Volontario antifascista in Spagna (Cfr. Bizzi, cit., vol. 1, p. 39). Da La Spagna nel nostro cuore, p. 369, alla voce: esule in Belgio e Olanda; combatte in Spagna contro il generale fascista Franco dal novembre 1936 al febbraio 1939, con la XIV Brigata Internazionale. Ferito tre volte.

Pizzolato Francesco
1890
1912-1942
anarchico
elettricista
iscritto alla Rubrica di frontiera

Polon Guido

1893
1934-1940
comunista
fruttivendolo
iscritto alla Rubrica di frontiera
radiato

Poloni Ariosto
1895
1928-1940
comunista
ferroviere ex
iscritto alla Rubrica di frontiera

Pozzobon Luigi
1900
1940-1942
antifascista
iscritto alla Rubrica di frontiera

Prenol Gino
1892
1943-1943
antifascista
tappezziere
ammonito

Rampini Bruno
1902
1931-1942
repubblicano
cuoco

Razzolini Carlo
1876
1898-1942
socialista
impiegato
Re Umberto
1893
1942-1943
antifascista
orefice
iscritto alla Rubrica di frontiera

Robazza Ferruccio
1900
1930-1940
comunista
barbiere
Robazza Orfeo
1893
1930-1942
comunista
pittore
iscritto alla Rubrica di frontiera

Robazza Silvio
1894
1930-1942
comunista
pittore
confinato
iscritto alla Rubrica di frontiera

Romano Antonio

1905
1927-1939
iscritto alla Rubrica di frontiera

Ronfini Mario
1884
1933-1940
repubblicano
dottore in chimica
Cfr. Bizzi, cit., vol. 1, p. 11-12.


Ronfini Raimondo

Raimondo (Rino) Ronfini
(Da "Assalto a Treviso" di Francesco Scattolin)
1888
1928-1942
repubblicano
meccanico
amministratore
diffidato
Cfr. Bizzi, cit., vol. 1, p. 11-12.
Industriale (officine meccaniche in via Roggia n. 20 a Treviso) con il fratello Mario, è finanziatore e dirigente del partito repubblicano italiano. La sua fabbrica è devastata dagli squadristi il 13 luglio 1921.  [Testimonianza]
Nel 1926, dopo l'attentato di Bologna a Mussolini, Ronfini è ancora una volta oggetto di violenze da parte dei fascisti e condotto a una simbolica forca al centro di Treviso. Durante la resistenza fa parte, per il PRI, del CLN provinciale e regionale veneto. Scattolin, Assalto a Treviso, pp. 124-125).
Rosa Luigi
1897
1929-1944
comunista
ozioso
impiegato
confinato
ammonito
diffidato

Rosmiro Pasquale

1889
1930-1938
antifascista
contadino
denunciato per offese al capo del Governo

Rossato Galliano

1896
1927-1940
anarchico
falegname
iscritto alla Rubrica di frontiera

Rossetto Emilio [detto Dante]

1903
1927-1941
comunista
facchino
iscritto alla Rubrica di frontiera

Rossetto Giovanni [detto Pompilio]

1896
1926-1941
comunista
facchino
boscaiolo
confinato
ammonito
Cfr. Bizzi, cit., vol. 1, p. 18.

Rossetto Luigi

1886
1906-1942
socialista
verniciatore

Rossetto Pietro

1897
1929-1941
socialista
fuochista ferroviario
diffidato

Rossetto Sante [detto Gigi]

1898
1926-1944
comunista
scaricatore
pescivendolo
confinato
ammonito
denunciato al Tribunale speciale
Cfr. Bizzi, cit., vol. 1, pp. 18 e 54.
Sui componenti la famiglia Rossetto (il padre Giovanni - Nane Busarona; i quattro figli Antonio, Giovanni Pompilio, Sante Gigi, Emilio Dante; la moglie di Sante, Teresa Fantin Resi Rossetto), cfr. C. Pavan, Sile, 1989, p. 257 e il loro ritratto inserito nel contesto di Fiera in Casellato, Una piccola Russia, pp. 102-105.

Rossi Aida

1884
1928-1943
antifascista
casalinga
denunciato per offese al capo del Governo

Rossi Giuseppe

1890
1942-1942
antifascista
straccivendolo
confinato
diffidato

Rubinato Pietro

1882
1938-1943
antifascista
commesso ex

Sanvido Oreste Luigi

1885
1908-1923
anarchico
tipografo

Saran Carlo

1898
1937-1940
comunista
operaio
iscritto alla Rubrica di frontiera

Saran Ermanno

1877
1898-1940
socialista
pittore
verniciatore

Sarzetto Giovanni

1889
1937-1942
antifascista
meccanico
confinato
ammonito


Savoia Amedeo (Fiera)
1899
1928-1942
comunista
scalpellino
iscritto alla Rubrica di frontiera

Scamaccia Raimondo

1888
1927-1940
repubblicano
bracciante

Scarazzato Rosa

1891
1931-1942
antifascista
casalinga
iscritto alla Rubrica di frontiera
radiato

Scavran Antonio

1899
1937-1943
antifascista
proprietario officina meccanica
iscritto alla Rubrica di frontiera

Scavran Luigi
1906
1937-1942
comunista
impiegato privato ex
iscritto alla Rubrica di frontiera
Volontario antifascista in Spagna (Cfr. Bizzi, cit., vol. 1, p. 40). Da La Spagna nel nostro cuore, p. 369, alla voce: esule a Parigi; presente in Spagna dal settembre 1936 nel battaglione Garibaldi;  ferito in un bombardamento di Barcellona nel novembre 1937, lascia la Spagna per la Francia dove resta internato fino alla Liberazione. Nel dopoguerra fu attore cinematografico dal 1957 al 1978.

Schiavon Angelo

1870
1927-1942
antifascista
meccanico
iscritto alla Rubrica di frontiera

Scocco Ferdinando

1893
1928-1934
antifascista
manovale ferroviario
radiato


Secchieri Giovanni (Fiera)
1909
1932-1941
falegname

Segatti Giovanni

1894
1938-1943
antifascista
meccanico
iscritto alla Rubrica di frontiera

Severin Eliseo

1904
1932-1934
antifascista
fornaciaio
diffidato
radiato

Sforzin Clento

1905
1929-1941
comunista
meccanico
iscritto alla Rubrica di frontiera

Sforzin Dante

1900
1928-1941
comunista
facchino

Signaroli Vincenzo

1886
1930-1941
socialista
conduttore ferroviario ex

Signorotto Ugo

1863
1896-1942
socialista
sarto

Simeoni Angelo

1893
1933-1940
anarchico
meccanico
confinato

Tagliariol Pietro

1884
1923-1936
socialista
macchinista ferroviario ex
radiato

Tamagnini Aldo

1894
1928-1933
comunista
contadino
radiato

Tessari Teodorico

1864
1900-1942
repubblicano
medico chirurgo
radiato

Toffanini Egidio

1897
1927-1942
repubblicano
operatore radiologo
ammonito
diffidato

Tonetto Riccardo

1899
1929-1941
comunista
meccanico
iscritto alla Rubrica di frontiera


Torresini Alessandro (Fiera)
1887
1929-1931
comunista
impiegato
elettricista
radiato

Torresini Francesco Antonio

1880
1940-1942
antifascista
operaio
meccanico
ammonito

Torzo Giacomo

1877
1898-1930
socialista
studente
radiato

Trevisiol Antonio
1878
1926-1936
antifascista
falegname

Trevisiol Luigi
1869
1929-1939
antifascista
muratore
iscritto alla Rubrica di frontiera

Ucktomskoij Alessandro

1857
1896-1942
socialista
giornalaio
radiato

Vailberti Vittorio
1867
1906-1940
anarchico
muratore

Vazzoler Emilio
1886
1939-1942
comunista
falegname
diffidato
denunciato al Tribunale speciale
Cfr. Bizzi, cit., vol. 1, p. 24.

Vestidello Carlo

1860
1894-1924
socialista
merciaio

Vestidello Carlo

1905
1932-1943
comunista
studente
avvocato
denunciato al Tribunale speciale

Vianello Giovanni

1898
1927-1941
repubblicano
frenatore ferroviario
radiato

Vincenzi Francesco

1892
1928-1934
socialista
conduttore capo ferroviario
radiato

Visentin Francesco

1902
1930-1941
socialista
bracciante

Visentin Olivo

1905
1930-1934
antifascista
guardiafili
bracciante
radiato

Viviani Giuseppe
1879
1925-1942
socialista
impiegato

Volta Giuseppe
1910
1934-1939
comunista
meccanico
Zambon Bruno
1910
1940-1943
comunista
meccanico
denunciato per offese al capo del Governo
Condannato a sei anni, nel luglio 1940, a Torino «per tentata costituzione del Partito comunista», assieme al fratello Luigi. ( Bizzi, cit., vol. 1, p. 49).

Zambon Luigi
1913
1940-1943
comunista
falegname
denunciato al Tribunale speciale
Condannato a sei anni, nel luglio 1940, a Torino «per tentata costituzione del Partito comunista», assieme al fratello Bruno. ( Bizzi, cit., vol. 1, p. 49).

Zanatta Luigi
1887
1929-1940
antifascista
sotto capo guardia officine ferrovie

Zanetti Stefano
1868
1897-1943
anarchico
calzolaio
radiato


Zanin Giovanni (Sant'Angelo)
1894
1929-1934
socialista
carrettiere
radiato

Zanini Giovanni
1896
1926-1940
anarchico
pittore
diffidato
iscritto alla Rubrica di frontiera

Zanini Mariano
1899
1932-1943
comunista
tappezziere
denunciato al Tribunale speciale

Zara Luigi
1909
1942-1942
antifascista
agente daziario
confinato

Zenzen Giuseppe
1895
1931-1934
comunista
iscritto alla Rubrica di frontiera

Zilioli Umberto
1875
1899-1925
anarchico
parrucchiere
Ziliotti Felice
1896
1936-1943
antifascista
bracciante
gestore bar

Zuffo Antonio
1882
1929-1941
antifascista
pastaio
iscritto alla Rubrica di frontiera



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